Un manifesto per un nuovo modo di abitare il design.
Per anni makeyourhomestudio è stato il luogo digitale in cui progettavo, raccontavo e sperimentavo attraverso il mio lavoro. Oggi entra in una nuova era: non più lo spazio dei miei progetti, ma quello dei progetti che per me hanno valore. Progetti che parlano di visione, responsabilità, cultura del design; progetti che interpretano il presente e aprono nuove prospettive. Da diverso tempo desideravo creare uno spazio digitale capace di restituire al design la sua funzione più profonda — quella di arrivare a tutti, non solo agli addetti ai lavori. Viviamo in un contesto in cui il design rischia di rimanere chiuso in linguaggi complessi, narrazioni ripetitive, estetiche senza significato. Ho avvertito la mancanza di uno sguardo che univa trend e cultura, nuove generazioni e visioni responsabili, abitare contemporaneo e sostenibilità.
makeyourhomestudio è il mio schieramento:
uno sguardo caldo, umano, valoriale.
Una piattaforma che nasce da anni di ricerca, osservazione sociale e progettazione poetica.
Un luogo dove il design non serve a decorare, ma a connettere: persone, idee, brand, visioni.
Non è una fuga dal passato, ma la sua evoluzione naturale. Dal blog nato nel 2012 allo studio di oggi, il filo non si è mai spezzato: la mia ricerca è sempre stata un ponte tra progettazione e comunicazione, tra estetica ed empatia. Oggi makeyourhomestudio vuole crescere passo dopo passo, trasformandosi in un ecosistema digitale dedicato allo studio dei trend e alla cultura del progetto. Un punto di riferimento per chi cerca ispirazione, strumenti pratici e un hub vivo di professionisti del design.
Non ho voluto nessun rebranding.
Nessun nuovo logo. Nessun nuovo font. Nessun cambio di colori.
Perché non avevo bisogno di diventare un’altra persona.
Avevo bisogno di evolvere, non di reinventarmi. Come accade nelle vite reali e nei progetti veri: se i valori restano radicati, il lavoro deve cambiare, adattarsi, crescere. Negli anni ho portato avanti molte metamorfosi — personali, creative, professionali — senza mai perdere quella coerenza che avete sempre riconosciuto.
E questa nuova fase non è diversa: è semplicemente il passo successivo.
Chi arriva qui non trova solo un magazine:
trova un invito a guardare, pensare e progettare diversamente.
CHAPTER 1: THE MAGAZINE
Inizia oggi il Capitolo 1 di questa evoluzione: il lancio del web magazine prende forma attraverso una selezione curatoriale che attraversa design, interni e lifestyle, mettendo al centro non solo l’estetica, ma il valore intrinseco dei progetti. Troverai spazi e prodotti capaci di raccontare identità, scelte consapevoli e nuove forme di relazione: dalla House Montagna a Courmayeur, dove due progettisti hanno trasformato una vita sostenibile in un approccio progettuale completo, fino a Keit a Berlino, un panificio che diventa manifesto urbano, radicando il concetto di local nella produzione del pane e nella coltivazione del grano ai margini della città.
Accanto agli interni, esploriamo prodotti che parlano di trasformazioni reali: come Under, un brand che nasce per assorbire la vita quotidiana e raccontare gli oggetti nelle case vere; oppure gli spazi di relazione che si stanno ridefinendo nel mondo, dagli showroom sperimentali ai concept store che uniscono design, moda e architettura con un linguaggio pensato anche per la Gen Z. E ancora, progetti come ReFramed, che ripensano il sistema arredo in chiave accessibile e modulare, trasformando un letto in una piccola community.